Remmy, il dispositivo anti abbandono per i bambini in auto

Un’azienda di Bologna ha creato Remmy, un dispositivo anti abbandono per la sicurezza dei bambini in auto previsto anche dalla legge detta Salvabebè. Il dispositivo anti abbandono segnala all’adulto la presenza in auto del bambino, per evitare tragici episodi di abbandono e dimenticanza dei piccoli.

Disponibile in calce all'articolo la Certificazione di conformità del prodotto.

Bambini abbandonati in auto

Le cronache degli ultimi anni ci hanno purtroppo inondati di notizie sulle tragedie riguardanti bimbi abbandonati in auto. E tutte le volte si resta stupiti da un particolare: i genitori che dimenticano i piccoli sul sedile posteriore dell’auto sono mamme e papà “normali”.
Questa normalità spaventa moltissimo poiché segnala a ciascuno di noi che tale dimenticanza potrebbe in un modo o nell’altro coinvolgere anche i nostri figli. Ecco allora la necessità di una legge che rende obbligatori i dispositivi anti abbandono.

Ma perché un genitore dimentica il figlio in auto?

Le motivazioni sono, di solito, la fretta, lo stress e il surmenage che affliggono gli adulti di ogni genere ed estrazione sociale nelle società contemporanee.
Spesso, i bimbi vengono dimenticati perché si pensa di averli lasciati a scuola, dai nonni oppure a casa. Dunque, piccoli e piccolissimi restano ore in auto con conseguenze drammatiche.
E tutto ciò non accade perché si è genitori scriteriati o senza senno (o, ancor peggio, senza amore genitoriale) ma perchè scatta una sorta di blackout mentale (apparentemente inspiegabile) di cui poi nemmeno ci si ricorda.

Cos'è e come funziona Remmy?

Remmy è l’abbreviazione di remember (ricordare). Questo dispositivo, assolutamente innovativo, è stato pensato da due papà, Carlo Donati e Michele Servalli, colleghi di lavoro. L’idea è nata proprio dall’incredibile aumento del numero di questo tipo di tragedie familiari. Dunque, una volta appurato che in commercio non esistessero dispositivi anti-abbandono, questi papà hanno messo a punto Remmy, insieme a un team di professionisti in apparecchiature elettroniche.

Remmy è quindi una sorta di allarme acustico: in sostanza si tratta di un rilevatore baby collegato al seggiolino del bambino collegato a una cicalina sonora alimentata dall’accendisigari dell’auto. Il sensore di Remmy si attiva rilevando il peso del bimbo sul seggiolino.
Ovvero, se il bimbo è ancora seduto, immediatamente allo spegnimento del motore la cicalina inizia a suonare e segnala all’adulto che il bambino non è stato sollevato dal seggiolino (interrompendo quindi il sopracitato blackout mentale). Inoltre, Remmy è semplicissimo da installare e sicuro.

Remmy è davvero un’invenzione geniale, tutta italiana. Oltretutto, si tratta di un dispositivo di utilità sociale considerate le cronache degli ultimi tempi.

Come si acquista Remmy?

Forte del suo brevetto sia in Italia sia all’Estero, è acquistabile come dispositivo anti abbandono Remmy singolo al prezzo di 79 euro oppure nella versione Remmy dispositivo anti abbandono doppio al prezzo di 99 euro (nel caso si usino due seggiolini in auto).