Basi auto per seggiolino: quali sono e a cosa servono?

Nella grande confusione che popola spesso il mondo dei seggiolini auto per bambini ecco che fa la comparsa un'altra protagonista: la base auto.

Ma a cosa serve? È sempre necessaria o obbligatoria per legge? Facciamo subito chiarezza.

Che cosa sono le basi auto?

Le basi auto sono dei componenti aggiuntivi al sistema di ritenuta, omologate secondo le normative europee ECE R129 o ECE R44/04 (che ricordiamo sarà dismessa definitivamente a partire da settembre 2024) che possono svolgere svariate funzioni, sia sul piano della sicurezza sia su quello di comfort e praticità.

Sono dunque dei componenti separati dal seggiolino (da non confondere con quelle che sono invece già integrate al sistema di ritenuta), che vengono installate in modo indipendente sul sedile del veicolo e sulle quali si aggancia poi il seggiolino auto.

Le basi auto sono obbligatorie per legge?

La risposta in generale è no, ovviamente a meno che il sistema di ritenuta non la preveda come unico sistema per l’installazione. Ma per capire meglio, vediamo nel dettaglio i tipi di basi auto.

Le tipologie di basi auto

Al di là delle loro funzionalità e della loro tipologia di aggancio in auto (ovvero con Sistema Isofix oppure con cinture di sicurezza a 3 punti del veicolo), possiamo identificare una prima distinzione: basi opzionali e basi obbligatorie.

Le basi auto per seggiolino opzionali

Quando il seggiolino auto si installa con le cinture di sicurezza ma offre anche la possibilità di utilizzare la base auto come modalità di aggancio alternativa, si può ricorrere all’acquisto della base opzionale (naturalmente compatibile con il sistema di ritenuta). Per questi modelli di seggiolini, quindi, la base diventa un’alternativa alle cinture di sicurezza, previste come modalità di aggancio nativa; ecco perchè le basi opzionali vengono vendute separatamente dal sistema di ritenuta compatibile.

E allora perché acquistarla?

Se parliamo degli “ovetti”, ovvero dei seggiolini adatti dalla nascita, le motivazioni per scegliere la base sono molteplici:

• conferisce una maggiore stabilità al seggiolino e riduce il rischio di installazione non corretta (se la base si installa con il Sistema Isofix);
• agevola "l'aggancio” e lo "sgancio" del seggiolino che dunque può essere facilmente rimosso dalla base e collocato sull'eventuale telaio del passeggino trio o duo
• in molti casi ormai, la stessa base utilizzata per l’ovetto si utilizza anche per il seggiolino di proseguimento, ovvero quello da utilizzare successivamente e per il quale la base è invece obbligatoria.

Le basi auto per seggiolino obbligatorie

Quando il seggiolino auto si può installare esclusivamente con l’utilizzo della base abbinata parliamo di base obbligatoria, che però non sempre è in dotazione con il sistema di ritenuta. Infatti, in alcuni casi, nonostante l'obbligatorietà, la base deve essere acquistata separatamente, soprattutto quando si opta per un sistema da viaggio di continuità nel quale sulla stessa base possono essere agganciati dispositivi differenti (ovetto prima, seggiolino di proseguimento dopo).

Quali seggiolini utilizzano le basi auto?

Non tutte le tipologie di seggiolini auto possono utilizzare una base auto. In linea di massima le categorie dove possiamo trovare la combinazione con una base auto (opzionale o obbligatoria) sono quelle dei seggiolini per neonati da 40 a 105 cm, ovvero quei seggiolini che rientrano in una fascia di utilizzo compresa da 0 mesi a 4 anni circa. Ovviamente sono presenti le dovute eccezioni.

Sicuramente, la base auto non è utilizzata per i seggiolini auto destinati ai bambin grandi, ovvero quelli compresi nella fascia di altezza da 100 a 150 cm.

Le funzionalità della base auto

Come abbiamo visto, la base auto, anche quando non è obbligatoria, può apportare molti vantaggi nell’utilizzo del seggiolino auto, non solo in termini di sicurezza, perché riduce di molto il rischio di errata installazione (che avviene più spesso per i seggiolini che si installano con le cinture di sicurezza a 3 punti del veicolo) ma anche sotto l’aspetto di praticità e comfort.

Ecco un elenco delle funzionalità più comuni e ormai presenti sulla maggior parte delle basi auto.

• Reclinazione - In questo modo il seggiolino può essere inclinato in più posizioni, solitamente in entrambe le direzioni di marcia.
• Rotazione - Consente di far ruotare il seggiolino, per passare dalla posizione in senso contrario di marcia a quella in senso di marcia (quando consentito dalla legge, ovvero dopo i 15 mesi del bambino secondo la ECE R129), ma soprattutto permette di ruotare il sistema di ritenuta verso il lato della portiera, per facilitare le operazioni di alloggiamento del bambino.
• Facile sistema di aggancio-sgancio - Nel caso degli ovetti, che spesso sono acquistati con il passeggino Trio o Duo, facilita il passaggio dal passeggino all’auto e viceversa.

Le tipologie di installazione delle basi auto

La base auto, come abbiamo già detto, si installa sul sedile del veicolo e su di essa si aggancia poi il seggiolino auto abbinato. Come anticipato, le modalità di installazione sono principalmente due, ovvero con Sistema Isofix (ganci Isofix + piede di supporto) oppure con le cinture di sicurezza del veicolo.

In base alla normativa di omologazione è necessario, però, controllare la compatibilità con il proprio veicolo, e nel dettaglio:

Base auto omologata ECE R129 i-Size

• Con un veicolo omologato “i-Size” la base è sempre compatibile.
• Con un auto non i-Size e con una una base che si installa con il Sistema Isofix (ganci isofix + piede di supporto), è necessario invece controllare la lista di compatibilità.

Base auto omologata ECE R44/04

È sempre necessario controllare la compatibilità con il veicolo se la base, omologata ECE R44, normativa ormai dismessa, si installa con il Sistema Isofix (ganci isofix + piede di supporto).