Dispositivi anti abbandono a norma: cosa dice la legge
Con la legge 1° ottobre 2018, n.117, in Italia è diventato obbligatorio dotarsi di un dispositivo anti abbandono se si trasportano in auto bambini di età inferiore ai 4 anni.
Il mancato uso del dispositivo comporta sanzioni che vanno da 81 a 326 euro e, in caso di recidiva in meno di due anni, la sospensione della patente da 15 giorni fino a due mesi.
Sommario
- Dispositivo Anti Abbandono: quali sono? Come sceglierlo?
- Cosa prevede il testo della norma?
- Quali caratteristiche devono avere i dispositivi anti abbandono?
- Quali sono gli obblighi per i produttori?
- Dimenticare i bambini in auto: ecco perché può accadere
- Bonus dispositivi anti abbandono: si può ancora richiedere?
- Infografica: Legge dispositivi anti abbandono seggiolini auto
Dispositivo Anti Abbandono: quali sono? Come sceglierlo?
Per sapere quali sono i dispositivi in commercio, consulta la sezione dedicata con tutti i modelli, i prezzi e le opinioni dei dispositivi anti abbandono per bambini.
In fase di scelta del prodotto da acquistare, bisogna accertarsi che possegga la dichiarazione di conformità, un’autodichiarazione in cui il costruttore afferma di aver rispettato tutte le caratteristiche tecniche e funzionali dettagliate nel regolamento attuativo della legge. Attenzione, però: in molti parlano impropriamente di dispositivi anti abbandono omologati. Il testo della norma cosiddetta “salvabebè”, che stiamo per analizzare nel dettaglio, non prevede l’omologazione, ma una dichiarazione di conformità.
Cosa prevede il testo della norma?
Il regolamento di attuazione dell'art. 172 del CdS in materia di dispositivi anti-abbandono di bambini di età inferiore a 4 anni è costituito da 7 articoli e 2 allegati, e ne illustra le caratteristiche tecnico-funzionali e gli obblighi dei produttori.
In sintesi, i primi cinque articoli individuano:
-
le definizioni usate
-
l’ambito di applicazione del decreto
-
le caratteristiche generali.
I successivi quattro contengono:
-
caratteristiche tecnico-costruttive e funzionali essenziali
-
gli obblighi per il fabbricante
-
la vigilanza del mercato
-
il riconoscimento da parte di altri Stati Ue.
Parte integrante e imprescindibile del decreto sono:
-
Allegato A: Caratteristiche tecnico-costruttive e funzionali
-
Allegato B: Modello di dichiarazione di conformità (ai sensi del Regolamento di attuazione dell'articolo 172 del Nuovo Codice della Strada in materia di dispositivi anti-abbandono di bambini di età inferiore a 4 anni).
Quali caratteristiche devono avere i dispositivi anti abbandono?
Innanzitutto, il regolamento stabilisce, nell’articolo 3, che il dispositivo anti abbandono può essere di tre tipologie:
-
integrato all’origine nel seggiolino auto per bambini;
-
una dotazione di base o un accessorio del veicolo, compresi nel fascicolo di omologazione del veicolo stesso;
-
indipendente sia dal sistema di ritenuta per bambini sia dal veicolo.
Caratteristiche funzionali essenziali dei dispositivi anti abbandono
Queste sono le caratteristiche funzionali di un dispositivo anti abbandono:
a) deve segnalare l’abbandono di un bambino di età inferiore a 4 anni al conducente del veicolo attraverso l'attivazione di uno dei segnali di cui alla lettera d).
b) deve essere in grado di attivarsi automaticamente ad ogni utilizzo, senza ulteriori azioni da parte del conducente;
c) deve dare un segnale di conferma dell’avvenuta attivazione al conducente.
d) nel caso in cui il dispositivo rilevi la necessità di dare un segnale di allarme, quest'ultimo deve essere in grado di attirare l’attenzione del conducente tempestivamente attraverso appositi segnali visivi e acustici o visivi e aptici, percepibili all'interno o all'esterno del veicolo;
e) deve essere in grado di attivare il sistema di comunicazione indicato alla lettera g);
f) se alimentato da batteria, deve essere in grado di segnalare al conducente livelli bassi di carica rimanente;
g) può essere dotato di un sistema di comunicazione automatico per l'invio, per mezzo delle reti di comunicazione mobile senza fili, di messaggi o chiamate.
Caratteristiche tecnico-costruttive essenziali dei dispositivi anti abbandono
Il dispositivo anti abbandono:
a) deve essere basato su sistemi elettronici con logiche di utilizzo o che utilizzano appositi sensori
b) nell'interazione con il veicolo o con apposito sistema di ritenuta, non deve in alcun modo alterarne le caratteristiche di omologazione.
Quali sono gli obblighi per i produttori?
Prima di mettere sul mercato i dispositivi anti abbandono, le aziende produttrici devono accertarsi che essi siano conformi alle prescrizioni tecniche costruttive e funzionali essenziali previste da questo regolamento.
Il produttore fornisce, su richiesta, all'autorità di vigilanza sul mercato, la documentazione tecnica che deve contenere tutti i dati o dettagli pertinenti dei mezzi utilizzati dall'azienda per garantire la conformità del dispositivo.
In questa documentazione, è presente una valutazione delle interazioni con il veicolo o con il sistema di ritenuta.
L'azienda produttrice del dispositivo anti abbandono redige la dichiarazione di conformità assumendosi la responsabilità che il dispositivo rispetti le caratteristiche tecniche costruttive e funzionali essenziali elencate nell'articolo 4 del regolamento e si incarica di metterlo in commercio corredato dalle prescrizioni per l'installazione comprendenti le indicazioni generali ed eventuali istruzioni specifiche per l'uso e la manutenzione del dispositivo.
La vigilanza sul mercato per la commercializzazione di questi dispositivi è effettuata dalla Direzione generale per la Motorizzazione a partire dal 16 luglio 2021.
Dimenticare i bambini in auto: una sindrome da conoscere
Molti fatti di cronaca recenti dimostrano che dimenticare i bambini in auto è una tragedia che può colpire chiunque: il come mai questo avvenga lo spiega la scienza dando a questo "black out" momentaneo il nome di "Forgotten baby syndrome" (Sindrome del bambino dimenticato).
Quando questa sorta di amnesia temporanea, basata su una dissociazione che spinge a dimenticare azioni anche di vitale importanza, avviene in momenti delicati, possono verificarsi errori banali che causano tragedie irrimediabili come, ad esempio, dimenticare un bimbo in auto per ore.
Lo spiega bene David Diamond, professore di fisiologia molecolare presso la University of South Florida di Tampa, il quale molto chiaramente dice: “Se sei capace di dimenticare il tuo telefono, sei potenzialmente capace di dimenticare tuo figlio”. (fonte: Remmy.it)
È dura da digerire, ma è così. I black out possono accadere in condizioni di stress, per cattivo o poco sonno, in casi di tensione emotiva o affaticamento fisico ma possono capitare anche in situazioni di apparente tranquillità.
I dati sono sconcertanti: secondo uno studio condotto dal giornalista del Washington Post Gene Weingarten e riportato dalla Stampa.it, dal 1998 al 2017 sono oltre 600 i minori deceduti dopo essere stati lasciati in auto. In Italia ad oggi siamo ad 11 bambini deceduti a causa della "Forgotten baby syndrome"; il 90% con età inferiore a 3 anni, deceduti per disidratazione e ipertermia. In questa delicatissima fascia di età, infatti, la temperatura corporea sale molto più velocemente che negli adulti e si stima che in un'auto parcheggiata sotto il sole, la temperatura possa salire anche di 15 gradi ogni quarto d’ora, arrivando a raggiungere i 50 gradi anche se fuori dall'abitacolo ce ne sono la metà.
Bonus dispositivi anti abbandono: si può ancora richiedere?
Fino al 31 dicembre 2020 è stato possibile richiedere il bonus per l'acquisto di un dispositivo anti abbandono. La procedure prevedeva l'iscrizione ad una piattaforma dedicata del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti solo per i possessori di in possesso di identità digitale.
Chi poteva richiedere il bonus?
Il contributo o il rimborso poteva essere richiesto da uno dei genitori o da chi detiene la responsabilità genitoriale su un minore di età inferiore ai 4 anni, per un solo dispositivo.
Come veniva erogato il bonus?
Il contributo è stato erogato mediante il rilascio di un buono spesa elettronico del valore di 30 euro valido per l'acquisto di un dispositivo antiabbandono per ogni bambino di età inferiore ai quattro anni. I buoni sono stati emessi secondo l'ordine di arrivo delle richieste fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Dove si utilizzava il bonus?
L'elenco delle strutture, esercenti ed enti dove si poteva utilizzare il bonus era consultabile nella piattaforma web dedicata.
Quanti bonus erano disposizione?
Le coperture finanziarie previste sono attualmente di 2 milioni di euro.
Infografica: Legge dispositivi anti abbandono seggiolini auto
Di seguito l'infografica completa sulla legge 1 ottobre 2018, numero 117 che introduce l'obbligo di installazione dei dispositivi anti abbandono.
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